Il CEO di BlackRock si esprime ancora una volta su Bitcoin

Larry Fink ha riacceso il dibattito. Bitcoin è principalmente una valuta di uso quotidiano o una riserva di valore?

Bitcoin, Oro Digitale

Per il CEO di BlackRock, bitcoin è oro, non un sostituto delle valute nazionali. ‘Sono diventato un sostenitore di bitcoin. Non come valuta di tutti i giorni, ma come oro digitale‘, ha dichiarato.

Le persone accumulano bitcoin quando temono per il proprio paese, quando temono che la valuta nazionale perda valore.

Larry Fink, CEO di BlackRock

Tuttavia, tutti sanno che le valute nazionali continuano a perdere valore. 10.000 dollari nel 2015 oggi permettono di acquistare solo beni per un valore di 5.980 dollari. Si tratta di una perdita del 40% del potere d'acquisto in appena dieci anni…

Considerando che il dollaro è una delle valute più forti al mondo! Il costo è molto più alto in Turchia, Argentina, Egitto, Venezuela, Libano, Nigeria, ecc. Lì l'inflazione è a doppia cifra, persino a tripla cifra nell'arco del decennio.

Bitcoin è una rivoluzione perché toglie ai più ricchi il privilegio esclusivo di beneficiare dell'inflazione, mentre i meno abbienti la subiscono. Il motivo è che è possibile acquistare bitcoin per 100 euro, mentre servono centinaia di migliaia di euro per accedere ad asset rari come immobili di lusso, opere d'arte, le migliori azioni in borsa, ecc.

Perché bitcoin dovrebbe competere con gli immobili di lusso? Perché rappresenta un'innovazione tecnologica che per la prima volta ha offerto al mondo un asset liquido (a differenza degli immobili o della Gioconda) esistente in quantità assolutamente finita.

Mentre l'inflazione ha sempre favorito i grandi ricchi, bitcoin sconvolge tutto. Ora chiunque può proteggere i propri risparmi fin dal primo euro.

Perché Larry Fink non pensa che bitcoin possa sostituire le valute nazionali? La risposta è nella terza parte.

La Svalutazione Infinita delle Valute

Larry Fink sa che la svalutazione delle valute nazionali non è destinata a fermarsi. Basta guardare la più grande economia del mondo per convincersene.

Il debito federale degli Stati Uniti è aumentato di 1 trilione di dollari negli ultimi 50 giorni. Sono 21 miliardi di dollari al giorno.

Gli Stati Uniti hanno registrato un deficit di 291 miliardi di dollari solo per il mese di luglio 2025. In parole povere, il livello della spesa pubblica rispetto al PIL è simile a quello raggiunto durante la Seconda Guerra Mondiale e la crisi del 2008.

Il deficit di bilancio è aumentato del 7% rispetto al 2024. Ha già raggiunto 1,63 trilioni di dollari, mettendo il 2025 sulla strada per registrare il terzo deficit più grande nella storia degli Stati Uniti.

In totale, il debito è ora vicino a 37 trilioni di dollari, ovvero 108.000 dollari a persona. L'Europa non fa eccezione. Il debito per ogni francese è di 51.000 euro (~60.000 dollari).

Questa corsa senza freni è la regola quasi ovunque nel mondo. Il problema è che l'offerta di moneta è aumentata in media del 7% all'anno per un secolo (negli Stati Uniti) mentre la crescita non segue più.

Dal 1970 al 1980, la crescita del PIL nei paesi avanzati è passata dal 3,75% al 3,25%. Poi dal 2,75% negli anni '80-'90, al 2,25% negli anni '90-2000, all'1,75% negli anni 2000-2010, e infine all'1,25% dal 2010 al 2020.

Non riusciamo più a generare abbastanza crescita per eguagliare la creazione di moneta. Da qui l'accelerazione dell'inflazione e il successo globale di bitcoin.

Bitcoin non è una valuta?

Certo che lo è, soprattutto grazie al Lightning Network. I pagamenti in bitcoin sono facili quanto quelli con carta. Molte aziende lo accettano, ma è vero che è ancora lontano dall'essere universale. Per diversi motivi.

Il primo è che le commissioni di transazione sono spesso dolorosamente alte per acquistare bitcoin. Liberarsi prima degli euro permette quindi di risparmiare.

Il secondo è che bitcoin non può davvero sostituire il sistema bancario, essenziale per le società complesse (centrali nucleari, fabbriche di semiconduttori, costellazioni di satelliti, treni, aerei, ecc).

La capacità di creare denaro dal nulla e distruggerlo al rimborso è la pietra angolare di qualsiasi economia. Senza questo strumento monetario, addio centrali nucleari, ferrovie e persino accesso alla proprietà immobiliare. In breve, tutto ciò che costa molto e il cui ammortamento si estende su anni.

Non potremmo costruire una civiltà avanzata senza il sistema bancario. Abbiamo bisogno di un “sistema di riserva frazionaria” che, per definizione, non può esistere se l'offerta di moneta è fissa.

L'offerta di moneta deve da un lato essere elastica e dall'altro aumentare costantemente. Perché? Così che ogni attore economico possa trovare all'interno del magma economico abbastanza denaro per rimborsare il proprio prestito, PIÙ gli interessi. È questo imperativo contabile che rende il sistema fiat un Ponzi.

Per questo motivo Larry Fink non pensa che bitcoin possa sostituire le valute nazionali. Abbiamo bisogno di due valute. Una per investire, una per risparmiare.

Bitcoin non ha bisogno di sostituire l'intero sistema monetario per avere successo. Non perderti il nostro articolo: The Bull Run Continues!