- Bitcoin crolla sotto i $95.000, cancellando quasi tutti i guadagni del 2025 tra crescente incertezza di mercato e il venir meno delle speranze di un taglio dei tassi da parte della Fed
- Massicce fuoriuscite dagli ETF su Bitcoin e $1,3 miliardi di posizioni a leva liquidate aggravano la svendita, evidenziando la debole liquidità del mercato e l’ansia degli investitori
- Strategy Inc. sotto pressione, poiché il suo valore di mercato si avvicina al valore delle sue partecipazioni in BTC; Michael Saylor annuncia nuovi acquisti di Bitcoin e invita gli investitori a “HODL”.
Venerdì, Bitcoin è sceso sotto la soglia dei $95.000, raggiungendo i $94.508 – il livello più basso degli ultimi sei mesi circa. Dall’aver toccato il massimo storico di $126.251 all’inizio di ottobre, la criptovaluta ha perso quasi il 25% del suo valore. Ora è pericolosamente vicina a cancellare tutti i guadagni realizzati nel 2025, con il prezzo di fine anno 2024 fissato a $93.714.
Bitcoin, timeframe giornaliero, fonte: TradingView
Massicce fuoriuscite dagli ETF e liquidazioni a leva
Uno dei principali fattori del calo è la significativa fuoriuscita di capitali dagli ETF basati su Bitcoin. Solo giovedì, sono stati ritirati circa $870 milioni – la seconda maggiore fuoriuscita giornaliera da quando questi strumenti sono stati lanciati. Il mercato sta ancora risentendo della massiccia liquidazione del 10 ottobre, quando circa $19 miliardi in posizioni a leva e oltre $1 trilione nella capitalizzazione totale del mercato crypto sono stati spazzati via. Nelle ultime 24 ore, altri $1,3 miliardi in posizioni a leva sono stati liquidati, intensificando ulteriormente la pressione di vendita.
Pressioni macro e debole liquidità peggiorano le prospettive
La correzione di Bitcoin è strettamente legata alla più ampia svendita degli asset rischiosi, in particolare delle azioni tecnologiche statunitensi. Gli investitori stanno rivedendo sempre più le loro aspettative sulla politica monetaria della Federal Reserve. Dopo i recenti commenti restrittivi dei funzionari della Fed, le speranze di un taglio dei tassi a dicembre si sono notevolmente ridotte.
A peggiorare la situazione contribuisce anche la diminuzione della liquidità nel mercato crypto. La profondità di mercato – ovvero la capacità del mercato di assorbire grandi ordini senza movimenti di prezzo significativi – è diminuita di circa il 30% rispetto ai livelli massimi di quest’anno. Di conseguenza, anche volumi di scambio moderati possono ora causare forti oscillazioni di prezzo.
Strategy Inc. sotto i riflettori mentre interviene Michael Saylor
Strategy Inc., uno dei maggiori detentori aziendali di Bitcoin, è anch’essa sotto pressione. Il suo titolo è sceso di circa il 2%, sollevando preoccupazioni che il suo valore di mercato possa scendere sotto il valore delle sue partecipazioni in BTC (circa $61 miliardi). Il valore d’impresa totale della società, inclusi debito e azioni privilegiate, è attualmente pari a $74,8 miliardi.
Strategy Inc., timeframe giornaliero, fonte: TradingView
Michael Saylor, co-fondatore di Strategy, ha annunciato che la società sta “acquistando molto” Bitcoin e ha promesso di rivelare ulteriori dettagli lunedì. Ha inoltre esortato gli investitori a “HODL” – un invito a mantenere i propri Bitcoin nonostante il calo in corso.
L’attuale contesto per Bitcoin rimane altamente volatile e incerto. Le prossime sessioni di trading potrebbero essere decisive per determinare se si tratta solo di una correzione a breve termine o dell’inizio di una tendenza ribassista più profonda.
