Cosa succederà dopo la bolla delle criptovalute? La spinta di liquidità della Fed dà segnali
La svolta della Federal Reserve verso l'espansione del bilancio potrebbe innescare una nuova ondata di euforia speculativa nei mercati delle criptovalute e delle azioni. Tuttavia, con l'aumento della liquidità, crescono anche le preoccupazioni che la prossima grande bolla possa già essere in formazione.
Il presidente della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell, ha recentemente dichiarato che la Fed espanderà presto nuovamente il proprio bilancio — preparando di fatto una nuova fase di allentamento quantitativo.
La notizia ha scatenato il fervore degli investitori crypto, che si aspettano un’ondata di nuova liquidità. Allo stesso tempo, gli scettici hanno avvertito che ciò potrebbe gonfiare una pericolosa bolla.
Powell allude all’allentamento quantitativo
La Federal Reserve ha recentemente annunciato la conclusione del suo programma di inasprimento quantitativo, confermando l’intenzione di interrompere la riduzione del bilancio a partire dal 1° dicembre.
“Il nostro piano, dichiarato da tempo, è sempre stato quello di fermare la riduzione del bilancio quando le riserve sono leggermente superiori al livello che riteniamo coerente con condizioni di riserva abbondanti”, ha affermato Powell in una recente conferenza stampa. “Sono chiaramente emersi segnali che abbiamo raggiunto questo standard nei mercati monetari”, ha aggiunto.
Sebbene abbia descritto questa mossa come un “aggiustamento tecnico”, tale azione inietterebbe comunque liquidità nei mercati – una chiara forma di allentamento monetario.
La mossa segnala un sottile cambiamento di politica, passando dal focus sulla riduzione dell’inflazione alla priorità della stabilità dei mercati. Questo punto di svolta psicologico può rapidamente riaccendere l’appetito per il rischio, spingendo gli investitori a tornare verso asset speculativi.
Il settore crypto attende un’ondata di liquidità
Con la Fed che riapre i rubinetti della liquidità, il settore crypto sarà una delle prime destinazioni per il capitale in eccesso. La rinnovata espansione del bilancio inietterà denaro nel sistema, abbasserà i costi di finanziamento e alimenterà l’appetito per asset a rischio più elevato.
🚨 @RayDalio ha appena lanciato uno degli avvertimenti macro più importanti di questo ciclo. Va sempre a fondo nelle sue analisi ed è per questo che lo rispetto immensamente per il suo lavoro. Ecco un breve riassunto e cosa significa per #Bitcoin: LA COSA OVVIA: La Fed sta per terminare il QT e iniziare il QE…
— Thomas Kralow (@TKralow) 6 novembre 2025
Bitcoin ed Ethereum, da tempo considerati barometri della liquidità globale, probabilmente guideranno il rally, seguiti da altcoin e meme coin man mano che cresce lo slancio speculativo.
Riemergerà la narrazione familiare — “la stampante di denaro va brrr” e il ritorno della strategia di copertura contro l’inflazione. Gli investitori ritroveranno fiducia negli asset digitali come la più pura espressione dell’ottimismo guidato dalla liquidità.
In questo contesto, una svolta della Fed verso il QE potrebbe innescare il più potente bull run di breve termine dal 2020.
Potrebbe anche alimentare il ciclo risk-on prima che le realtà economiche sottostanti si facciano sentire. Riconoscendo ciò, i rischi a lungo termine sono difficili da ignorare.
Una bolla in formazione
Iniettare liquidità in un’economia già surriscaldata — caratterizzata da prezzi azionari record, bassa disoccupazione e inflazione persistente — rischia di gonfiare una classica bolla degli asset.
— Ray Dalio (@RayDalio) 5 novembre 2025
La combinazione di denaro facile, enormi deficit fiscali ed entusiasmo speculativo potrebbe spingere le valutazioni oltre i limiti sostenibili. Tra i critici più vocali di questo rischio c’è stato il gestore di hedge fund Ray Dalio.
“Le condizioni in cui avverrebbe questo QE sono molto diverse da quelle esistenti quando è stato fatto in passato, perché questa volta l’allentamento avverrà in una bolla e non in una crisi,” ha dichiarato Dalio in un post sui social media.
Quando l’inflazione inevitabilmente riemergerà e la Fed sarà costretta a stringere nuovamente la politica monetaria, la reversibilità della liquidità potrebbe essere rapida e severa. Ciò esporrebbe gli eccessi di leva finanziaria e innescherebbe forti vendite su azioni, obbligazioni e crypto.
Quello che oggi appare come un bull run travolgente potrebbe, col tempo, essere visto come l’ultima ondata di euforia prima che il ciclo si capovolga.
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