Testo completo della decisione della Federal Reserve: taglio dei tassi di 25 punti base e annuncio della riduzione del bilancio, due voti contrari mostrano un aumento delle divergenze
La Federal Reserve ha tagliato nuovamente i tassi d’interesse di 25 punti base e ha annunciato la fine della riduzione del bilancio a partire dal 1° dicembre. Due membri hanno votato contro: uno a favore di nessun taglio, l’altro a favore di un taglio di 50 punti base.
Fonte: Golden Ten Data
Giovedì 30 ottobre, la Federal Reserve ha abbassato il tasso d'interesse di riferimento di 25 punti base al 3,75%-4,00%, segnando il secondo taglio consecutivo e in linea con le aspettative del mercato. Due membri hanno votato contro, indicando un aumento delle divergenze. In particolare, il presidente della Federal Reserve di Kansas City, Schmid, si è opposto al taglio dei tassi, sostenendo il mantenimento degli stessi; il membro Miran si è dichiarato contrario alla decisione, ritenendo che il taglio avrebbe dovuto essere di 50 punti base.
Inoltre, la dichiarazione del FOMC della Federal Reserve ha annunciato che la riduzione del bilancio terminerà il 1° dicembre, attualmente pari a una riduzione mensile di 5 miliardi di dollari in Treasury e 3,5 miliardi di dollari in MBS. Successivamente, il capitale rimborsato dei titoli garantiti da ipoteca sarà reinvestito in titoli di stato a breve termine.
Testo integrale della decisione sui tassi di interesse
Gli indicatori disponibili mostrano che l'attività economica si è espansa a un ritmo moderato. Dall'inizio dell'anno la crescita dell'occupazione è rallentata, il tasso di disoccupazione è leggermente aumentato, ma fino ad agosto è rimasto su livelli bassi; indicatori più recenti sono coerenti con queste tendenze. L'inflazione è aumentata rispetto all'inizio dell'anno e rimane relativamente elevata.
L'obiettivo del Comitato è raggiungere la massima occupazione e un'inflazione del 2% a lungo termine. L'incertezza sulle prospettive economiche rimane elevata. Il Comitato monitora attentamente i rischi relativi ai suoi due obiettivi e ritiene che negli ultimi mesi i rischi al ribasso per l'occupazione siano aumentati.
Per sostenere questi obiettivi e tenendo conto dei cambiamenti nell'equilibrio dei rischi, il Comitato ha deciso di abbassare l'intervallo obiettivo per il tasso dei federal funds di 25 punti base al 3,75%-4%. Nel valutare eventuali ulteriori aggiustamenti all'intervallo obiettivo, il Comitato valuterà attentamente i dati più recenti, i cambiamenti nelle prospettive economiche e l'equilibrio dei rischi. Il Comitato ha inoltre deciso di terminare la riduzione del portafoglio titoli a partire dal 1° dicembre. Il Comitato rimane fermamente impegnato a sostenere la massima occupazione e a riportare l'inflazione all'obiettivo del 2%.
Nella valutazione della posizione appropriata della politica monetaria, il Comitato continuerà a monitorare come le nuove informazioni influenzano le prospettive economiche. Se dovessero emergere rischi che potrebbero ostacolare il raggiungimento degli obiettivi del Comitato, quest'ultimo adeguerà la politica monetaria come ritenuto opportuno. La valutazione del Comitato terrà conto di un'ampia gamma di informazioni, tra cui le condizioni del mercato del lavoro, le pressioni inflazionistiche e le aspettative di inflazione, nonché gli ultimi sviluppi finanziari e internazionali.
I membri che hanno votato a favore di questa azione di politica monetaria includono il presidente Jerome H. Powell, il vicepresidente John C. Williams, Michael S. Barr, Michelle W. Bowman, Susan M. Collins, Lisa D. Cook, Austan D. Goolsbee, Philip N. Jefferson, Alberto G. Musalem e Christopher J. Waller.
I membri che hanno votato contro sono Stephen I. Miran, che avrebbe preferito un taglio di mezzo punto percentuale dell'intervallo obiettivo dei federal funds in questa riunione, e Jeffrey R. Schmid, che avrebbe preferito mantenere invariato l'intervallo dei tassi in questa riunione.
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