La Bank of Japan sottolinea l'importanza delle stablecoin

Il Vice Governatore della Bank of Japan affronta l'importanza di adattarsi al clima finanziario in continua evoluzione, in particolare con l'emergere delle stablecoin nell'economia globale.

Il 21 ottobre, il Vice Governatore della Bank of Japan, Ryozo Himino, ha dichiarato a Reuters di ritenere che le stablecoin avranno un ruolo importante all'interno del sistema globale dei pagamenti. Per questo motivo, ha sottolineato l'importanza di adottare le stablecoin nell'attuale situazione finanziaria.

Non solo, Himino ha anche previsto che le stablecoin cresceranno fino a sostituire parzialmente la funzione dei depositi bancari. Questo perché, a differenza dei depositi bancari tradizionali, le stablecoin offrono ai clienti regolamenti più rapidi, commissioni più basse e la possibilità di trasferimenti 24 ore su 24. Meccanismi di questo tipo vanno oltre le capacità delle banche tradizionali e dei sistemi legacy come SWIFT o ACH.

È possibile che la visione positiva di Himino nei confronti delle stablecoin rifletta una più ampia accettazione tra i funzionari delle banche centrali, dato che ha esortato i regolatori globali ad iniziare ad adattarsi alle “nuove realtà” nel sistema finanziario.

Il Vice Governatore della Bank of Japan ha menzionato l'emergere delle stablecoin e l'aumento della quota di attività detenute da istituzioni finanziarie non bancarie come esempi di quanto rapidamente stiano cambiando i sistemi finanziari globali.

Nel suo discorso al 2025 GZERO Summit Japan, Himino ha invitato le principali economie del G20 a impegnarsi seriamente nell'attuazione delle regolamentazioni di Basilea 3 sul sistema bancario, un processo che, a suo dire, è stato ripetutamente ritardato dai governi. Più recentemente, paesi come Singapore e alcune parti dell'UE avrebbero ritardato l'attuazione delle regole di Basilea 3 su crypto e settore bancario.

“I regolatori stanno facendo molto in questi ambiti, ma c'è ancora molto da fare,” ha affermato Himino.

“Dobbiamo continuare a modernizzare gli standard prudenziali internazionali per stare al passo con le nuove e emergenti realtà,” ha continuato.

I regolatori giapponesi hanno mostrato segnali di allentamento dei quadri normativi per meglio accogliere le tecnologie emergenti nel sistema finanziario nazionale. Nel febbraio 2025, la Japanese Financial Services Agency ha approvato un rapporto che dettaglia riforme volte ad alleggerire le regolamentazioni crypto relative all'emissione di stablecoin e all'intermediazione crypto.

Segnale dalla Bank of Japan: le banche stanno diventando rialziste sulle stablecoin?

Ancor prima che la Bank of Japan esprimesse sostegno verso le stablecoin, diverse grandi istituzioni bancarie avevano già iniziato a muoversi per emettere stablecoin ancorate allo yen per competere con il dominio del dollaro statunitense.

All'inizio di questo mese, tre delle più grandi istituzioni finanziarie giapponesi hanno unito le forze con l'obiettivo di lanciare una stablecoin ancorata allo yen giapponese. La collaborazione coinvolge Mitsubishi UFJ Financial Group (MUFG), Sumitomo Mitsui Financial Group (SMBC) e Mizuho Financial Group.

Inoltre, la joint venture mira anche a creare una piattaforma unica per i pagamenti in stablecoin. La piattaforma servirà a semplificare i processi di regolamento e a ridurre i costi per le aziende, consentendo transazioni transfrontaliere più fluide. L'emissione e la governance della stablecoin per il progetto saranno gestite dall'infrastruttura blockchain Progmat di MUFG.

Una delle banche coinvolte nel progetto, SMBC, ha anche pianificato il lancio di una stablecoin supportata dai progetti crypto Avalanche e Fireblocks. La partnership mira a condurre test per il nuovo progetto di stablecoin nel quarto trimestre del 2025 o all'inizio del 2026.

Nell'agosto 2025, la società di servizi finanziari giapponese Monex Group ha espresso interesse a lanciare una stablecoin ancorata allo yen. Tuttavia, al momento non sono stati presi accordi concreti, se non l'intenzione di garantire gli asset utilizzando titoli di stato giapponesi.

D'altra parte, la FSA giapponese ha precedentemente approvato la prima stablecoin ancorata allo yen emessa dalla fintech startup JPYC. La stablecoin, chiamata JPYC, dovrebbe essere il primo lancio ufficiale di una valuta digitale legata alla valuta locale.