Punti Chiave
- La Galaxy Digital di Mike Novogratz ha recentemente ricevuto un investimento privato di 460 milioni di dollari per trasformare la sua struttura di mining di Bitcoin in un data center per l’Intelligenza Artificiale.
- L’investimento proviene da uno dei più grandi, ma anonimi, gestori di asset al mondo.
- Galaxy Digital prevede di destinare parte dei fondi all’accordo Helios nel lungo termine.
Nel tentativo di trasformare il suo ex sito di mining di Bitcoin in Texas in un data center per l’Intelligenza Artificiale (AI), Galaxy Digital ha ottenuto un investimento privato di 460 milioni di dollari. Secondo fonti vicine alla questione, il fondo è stato ottenuto da uno dei “più grandi gestori di asset” al mondo.
Galaxy Digital in attesa di approvazione dalla Toronto Stock Exchange
La Galaxy Digital di Mike Novogratz ha recentemente ricevuto un investimento privato di 460 milioni di dollari da uno dei più grandi gestori di asset al mondo, che non è stato specificatamente nominato. Il fondo sarà utilizzato per accelerare la trasformazione dell’ex sito di mining di Bitcoin dell’azienda in Texas in un data center per l’AI.
Il CEO di Galaxy ha riconosciuto che il fondo è significativo per sostenere la “visione strategica dell’azienda e la nostra capacità di costruire attività leader tra asset digitali e data center”. In base ai dettagli dell’investimento, esso prevede l’acquisto di 12,77 milioni di azioni di Classe A a 36 dollari per azione. I proventi saranno poi destinati a coprire le spese aziendali generali.
Inoltre, Galaxy Digital prevede di investire parte dei fondi nell’espansione del campus Helios, che si prevede raggiungerà una capacità IT di 133 megawatt entro il prossimo anno. Nel frattempo, la transazione dovrebbe concludersi intorno al 17 ottobre 2025, ma è ancora in attesa di approvazione dalla Toronto Stock Exchange.
Galaxy Digital investe fondi nell’acquisizione di Helios
Da notare che ciò avviene a meno di due mesi dall’ottenimento da parte di Galaxy Digital di una linea di credito da 1,4 miliardi di dollari per coprire l’80% dell’acquisizione di Helios. Una volta completato l’acquisto, il data center Helios avrà una capacità di 3,5 gigawatt nel lungo termine. Questo lo posiziona tra i più grandi progetti di infrastrutture AI in Nord America.
Galaxy Digital intende destinare 800 megawatt di questa capacità a CoreWeave, un fornitore di infrastrutture cloud per l’AI e uno dei suoi partner.
Gli altri 2,7 gigawatt saranno affittati ad altri clienti. Per contestualizzare, esiste un contratto di 15 anni con CoreWeave. In particolare, Galaxy è tenuta a fornire potenza di calcolo per carichi di lavoro AI e di high-performance computing a partire dal 2026. In cambio, riceverà un ritorno annuo superiore a 1 miliardo di dollari, che nel lungo termine ammonterà a circa 15 miliardi di dollari.
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