Ottobre sarà decisivo: l’ETF sugli altcoin affronterà il verdetto finale della SEC

Titolo originale: "Ottobre decisivo: gli ETF su altcoin attendono il verdetto finale della SEC"
Autore originale: 1912212.eth, Foresight News

 

Nell’ottobre 2025, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti si appresta a emettere il verdetto finale su almeno 16 ETF spot su criptovalute, che riguardano token diversi da Bitcoin ed Ethereum, come SOL, XRP, LTC, DOGE, ADA e HBAR. Secondo gli ultimi sviluppi, la SEC ha ritirato diversi avvisi di rinvio e ha accelerato il processo di approvazione tramite nuove regole generali di quotazione, riducendo il tempo di revisione a meno di 75 giorni.

Secondo quanto rivelato dalla giornalista crypto Eleanor Terrett, la SEC ha richiesto agli emittenti degli ETF su LTC, XRP, SOL, ADA e DOGE di ritirare i loro documenti 19b-4, poiché, dopo l’approvazione degli standard generali di quotazione, tali documenti non sono più necessari.

Dopo l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin ed Ethereum, si sono registrati notevoli afflussi di capitali che hanno contribuito all’aumento dei prezzi. Resta da vedere se questi nuovi ETF otterranno l’approvazione e se avranno un effetto simile sui prezzi dei token coinvolti.

La scadenza finale per il verdetto su diversi ETF di token è ottobre

Secondo le informazioni raccolte dal blogger Twitter Jseyff, le scadenze finali per gli ETF spot su diverse altcoin sono distribuite durante tutto il mese di ottobre. Il primo in attesa di approvazione è l’ETF su LTC di Canary, con scadenza il 2 ottobre.

Segue la conversione dei trust Solana e LTC di Grayscale, con data fissata al 10 ottobre, e infine il fondo XRP di WisdomTree, con scadenza il 24 ottobre.

Secondo la lista delle prossime approvazioni creata dall’analista ETF di Bloomberg James Seyffart, la decisione potrebbe essere presa in qualsiasi momento prima della scadenza finale.

Le richieste provengono da istituzioni come Grayscale, 21Shares, Bitwise, Canary Capital, WisdomTree e Franklin Templeton. È importante notare che in questo round non partecipano BlackRock o Fidelity, ma ciò non ne riduce il potenziale impatto: se approvati, questi ETF potrebbero aprire la strada a prodotti di scala ancora maggiore in futuro.

Dopo gli ETF spot su BTC ed ETH, al momento nessun’altra criptovaluta ha ottenuto l’approvazione della SEC, che ha continuato a rimandare le decisioni sulle richieste. Tuttavia, il verdetto finale in arrivo dovrà necessariamente fornire al mercato una risposta definitiva, sia essa positiva o negativa.

Il mercato attende con impazienza.

La decisione iniziale su Litecoin e SOL potrebbe determinare le aspettative del mercato per i successivi ETF.

Probabilità di approvazione

Alla fine di luglio di quest’anno, i nuovi standard di quotazione della SEC si sono concentrati principalmente sui requisiti di idoneità e sui meccanismi operativi degli ETP crypto. In particolare, la creazione e il rimborso fisici sono stati ufficialmente consentiti, il che significa che i partecipanti autorizzati possono scambiare quote ETP utilizzando asset crypto reali invece di denaro contante.

La SEC ha inoltre pubblicato gli standard di quotazione per gli ETF spot, la cui entrata in vigore è prevista per ottobre 2025, con l’obiettivo di semplificare il processo di quotazione degli ETF. Questo "standard generale di quotazione" richiede che gli asset crypto siano quotati nei mercati dei futures di principali exchange come Coinbase per almeno 6 mesi. Tale requisito mira a garantire sufficiente liquidità e profondità di mercato, prevenendo manipolazioni.

Litecoin, noto come una delle altcoin storiche, grazie alla sua maturità e alla sua natura non assimilabile a un titolo, è considerato uno dei principali candidati all’approvazione. Charlie Lee, fondatore di Litecoin, ha recentemente dichiarato in un’intervista di aspettarsi il lancio a breve di un ETF spot su LTC. Questa opinione si basa sull’approvazione da parte della SEC degli standard generali di quotazione per gli ETF crypto e sull’inclusione di LTC tra i 10 asset conformi a tali standard.

Nell’intervista, Charlie Lee ha discusso le prospettive di LTC nel quadro regolamentare in evoluzione, sottolineando che la recente approvazione degli standard generali per la quotazione di ETF crypto da parte della SEC è un fattore chiave e che Litecoin soddisfa i requisiti per una rapida approvazione.

 

Al momento, su Polymarket la probabilità che l’ETF spot su Litecoin venga approvato quest’anno è salita al 93%.

Per quanto riguarda l’ETF spot su SOL, l’analista ETF di Bloomberg Eric Balchunas ha dichiarato: "Ad essere onesti, la probabilità di successo per l’approvazione dell’ETF spot su SOL è ora vicina al 100%. Gli standard generali di quotazione hanno reso irrilevanti i documenti 19b-4 e le relative scadenze, ora resta solo la questione dei moduli S-1. Il bambino può nascere in qualsiasi momento, preparatevi."

Vale la pena notare che ADA è l’ultimo token in attesa di verdetto a fine ottobre, e su Polymarket la probabilità di approvazione del suo ETF è salita al 93%.

 

Le decisioni della SEC all’inizio di ottobre saranno chiaramente un punto di riferimento per il mercato.

In precedenza, la SEC aveva approvato l’Hashdex Crypto Index ETF; di recente, l’ETF Hashdex Nasdaq Crypto Index USA (NCIQ) ha aggiunto il supporto per XRP, SOL e XLM, consentendo agli investitori statunitensi di ottenere esposizione a BTC, ETH, XRP, SOL e XLM tramite un unico strumento di investimento.

La SEC statunitense aveva già approvato la conversione del Bitwise 10 Crypto Index Fund in ETF, che copre asset tra cui BTC, ETH, XRP, SOL, ADA, SUI, LINK, AVAX, LTC e DOT.

L’approvazione favorirà i prezzi dei token?

Gli analisti di Bitfinex avevano precedentemente previsto che l’approvazione degli ETF crypto potrebbe innescare una nuova stagione o un rimbalzo delle altcoin, offrendo agli investitori tradizionali una maggiore esposizione agli asset digitali.

Tuttavia, non tutti gli analisti condividono questa opinione.

L’analista ETF di Bloomberg James Seyffart ha dichiarato che il mercato attuale è caratterizzato da una stagione delle altcoin guidata dalle società finanziarie di asset digitali (DATCO) piuttosto che dall’aumento dei prezzi dei token tradizionali. Seyffart ha sottolineato che gli investitori istituzionali preferiscono prodotti multi-asset crypto rispetto agli ETF su singoli token. Ha evidenziato che i capitali istituzionali prediligono ottenere esposizione alle criptovalute tramite prodotti regolamentati piuttosto che detenere direttamente i token, e che questo cambiamento strutturale potrebbe modificare in modo permanente la dinamica di crescita delle altcoin.