Punti chiave:
Bitcoin e le altcoin stanno rimanendo indietro rispetto all’oro e alle azioni per quanto riguarda i nuovi massimi storici.
Le ricerche suggeriscono che i modelli di liquidità sono in parte responsabili, poiché i trader stanno ritirando stablecoin.
La storia mostra che gli asset di rischio tradizionali devono “raffreddarsi” prima che le crypto decollino.
Bitcoin ( BTC ) sta scendendo mentre i mercati crypto non riescono a replicare oro e azioni. Il mercato toro è finito?
Una nuova ricerca della piattaforma di analisi onchain CryptoQuant condivide quattro motivi chiave per cui Bitcoin e le altcoin sono “in rosso” — tagli dei tassi della Fed, riserve di stablecoin, trader a leva e norme storiche.
Le crypto ancora alla “fine della pipeline di liquidità”
Bitcoin si è bloccato di recente mentre i giochi di liquidità tengono lontani i rialzisti dalla sfida ai massimi storici.
Allo stesso tempo, sia l’oro che i mercati azionari statunitensi continuano a registrare ripetuti massimi storici, portando a preoccupazioni che le crypto non siano riuscite a diventare una classe di asset mainstream.
Il collaboratore di CryptoQuant XWIN Research Japan ha un’altra opinione. Secondo loro, le crypto stanno semplicemente ripetendo schemi storici.
“Nella fase iniziale dei tagli dei tassi, il capitale istituzionale tende a muoversi prima verso asset ad alta liquidità come azioni e oro,” hanno scritto in uno dei loro post Quicktake, riferendosi ai tagli dei tassi d’interesse della Federal Reserve statunitense.
“Le crypto—specialmente le altcoin—si trovano alla fine della pipeline di liquidità, beneficiando solo quando l’appetito per il rischio si amplia.”
XWIN ha confrontato la situazione attuale di mercato su Bitcoin e la principale altcoin Ether ( ETH ) con quella di un anno fa, trovando somiglianze chiave.
“Lo schema rispecchia il 2024: un rally anticipato dopo il taglio dei tassi della Fed, seguito da una correzione poiché la liquidità non è riuscita a ruotare completamente sulle crypto. Solo dopo che gli asset tradizionali si sono raffreddati, BTC ed ETH hanno sovraperformato,” hanno aggiunto.
Come riportato da Cointelegraph , Bitcoin in particolare è noto da tempo per seguire l’oro verso l’alto dopo un ritardo di diversi mesi.
“Ritardo e salto” per Bitcoin vs. azioni?
Proseguendo, XWIN ha segnalato le riserve di stablecoin come un altro fattore che crea una reazione ritardata al boom degli asset di rischio.
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L’offerta complessiva di stablecoin ha raggiunto un record di 308 miliardi di dollari questo mese. Tuttavia, allo stesso tempo, più stablecoin stanno lasciando gli exchange rispetto a quante ne entrano, mostrando una mentalità di riduzione del rischio o di presa di profitto tra i trader.
“La liquidità è parcheggiata fuori dagli exchange—bridged, messa da parte o utilizzata nei mercati privati—invece di essere attivamente impiegata per acquistare BTC o ETH,” hanno detto.
Problemi simili influenzano l’accumulazione, poiché i dati delle piattaforme di derivati hanno mostrato una preferenza dei trader per “strategie di copertura e leva”, una risposta classica a un mercato laterale.
“La storia suggerisce che Bitcoin tende a ‘ritardare, poi saltare’,” ha concluso XWIN.
“Dopo i massimi storici delle azioni, BTC ha storicamente guadagnato +12% in 30 giorni e +35% in 90 giorni. Rimangono venti contrari a breve termine—QT, assorbimento di liquidità del Tesoro e scadenza imminente delle opzioni—ma la struttura favorisce le crypto una volta che i cicli di liquidità si allineano.”
Come riportato da Cointelegraph , la scadenza delle opzioni di questo venerdì da 22,6 miliardi di dollari è significativa e potrebbe influenzare i prezzi in futuro.
